Il musicista Cristiano de André, figlio di Fabrizio, è stato trasportato la notte scorsa al Policlinico di Milano a seguito di una crisi nervosa che ha richiesto l'intervento di una pattuglia degli agenti della squadra Volante, chiamati dai vicini. Proprio ieri era il quattordicesimo anniversario della morte del padre Fabrizio.

I fatti: ieri sera, quando erano le undici e mezza, i vicini di casa hanno chiamato la polizia per segnalare urla provenienti dal palazzo in cui vive il musicista, che si trovava da solo in casa.

Quando è sttato individuato l'appartamento, De André non ha aperto subito agli agenti per timore che non si trattasse di veri poliziotti, ma l'arrivo di un'amica lo ha convinto ad aprire.

L'amica ha poi affermato che De André, che secondo le informazioni in suo possesso, sta passando un periodo molto difficile, è stato trasportato dal 118 all'ospedale circa un'ora e mezza dopo l'inizio dell'intervento. In casa alcuni suppellettili rotte nel corso del violento accesso d'ira. Esattamente l'11 gennaio 1999, 14 anni fa, moriva suo padre Fabrizio. (ANSA)