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Sabato, 20 Aprile 2024
Siria / Siria

Domenico Quirico è vivo: "Mi hanno tenuto prigioniero per due mesi"

Ieri pomeriggio il giornalista scomparso da due mesi in Siria ha telefonato alla moglie Giulietta: "Sto bene. Mi hanno tenuto prigioniero". Il Ministero degli Esteri invita a "mantenere la linea di riserbo necessaria per favorire l’esito positivo del caso"

Dopo 58 giorni di silenzio ieri pomeriggio alle 14 e 20 Domenico Quirico ha telefonato alla moglie Giulietta: "Sto bene. Mi hanno tenuto prigioniero per due mesi".  

Il sollievo dei familiari è stato enorme, ma la fase è molto delicata, come conferma il direttore della Stampa Mario Calabresi. "Siamo felicissime, ma aspettiamo notizie certe", dice Eleonora, la figlia maggiore di Domenico Quirico, che assieme alla sorella Metella e alla mamma Giulietta lo aspetta a Govone. "Mamma ha parlato con papà per pochi secondi – conferma –: è ancora emozionatissima". Il Ministero degli Esteri fa appello "al senso di responsabilità" e invita a "mantenere la linea di riserbo necessaria per favorire l’esito positivo del caso".

VIDEO APPELLO DELLE FIGLIE DI DOMENICO QUIRICO

Di Quirico si sono perse le tracce ormai dal 9 aprile, quando il giornalista è scomparso in Siria.

BONINO -  Le buone notizie che abbiamo, almeno fino a qualche giorno fa," è che Domenico Quirico "é in vita". Lo ha detto il ministro degli Esteri Emma Bonino a Radio 24. Possiamo confermare" che l'inviato della Stampa, scomparso in Siria il 9 aprile scorso, è ancora in vita, e ne "abbiamo informato la famiglia", ha aggiunto Bonino. "Continuano tutte le ricerche con i canali diplomatici ufficiali, i servizi e i contatti con i vari gruppi" attivi nel Paese, ha assicurato la titolare della Farnesina.

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