Si è tolto la vita il presunto responsabile del tentato omicidio della 15enne, colpita al volto da un proiettile questa mattina. Il cadavere dell'uomo è stato trovato nelle campagne in località Callone di Ischitella, nel foggiano.

Il ritrovamento

Il corpo senza vita dell’ex compagno della madre della ragazza, che ora lotta tra la vita e la morte in terapia intensiva agli Ospedali Riuniti di Foggia, è stato trovato dai carabinieri nelle campagne in località ‘Callone’, a pochi chilometri dal centro abitato di Ischitella. Da una prima ispezione cadaverica, l’uomo - Antonio Di Paola, 37enne del posto -  si sarebbe tolto la vita con un colpo di pistola, verosimilmente la stessa utilizzata per ferire la ragazzina.

Secondo le prime ipotesi si sarebbe tolto la vita con la stessa arma usata stamattina contro la ragazza. Sono in corso i rilievi dei carabinieri per verificare l’accaduto. L’uomo, ex compagno della madre della 15enne, era stato accusato dalla donna su Facebook. 

La testimone oculare

Nel pomeriggio una coetanea della ragazza ferita, che si trovava con lei al momento dell'aggressione, aveva rivelato di aver assistito al momento dello sparo e di aver riconosciuto il responsabile come l'ex compagno della madre. 

La 15enne è in gravi condizioni

La giovane è ricoverata nel reparto di rianimazione degli Ospedali Riuniti di Foggia, dove i medici le hanno indotto il coma farmacologico. Le sue condizioni sono gravissime: l'esplosione del proiettile le ha causato una emorragia cerebrale. Sull’accaduto indagano i carabinieri.

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