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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Palermo

La figlia di Totò Riina chiede il bonus bebè: secco "no" dal Comune e dall'Inps

"Domanda incompleta" e "fuori termine". Con queste motivazioni, il Municipio ha respinto le domande di Lucia e del marito. Per l'Inps invece la coppia non avrebbe il diritto di ricevere l'assegno che spetta a chi versa in condizioni economiche difficili

PALERMO - Lucia Riina, la più piccola dei quattro figli del Capo di Cosa Nostra, ha fatto domanda al Comune di Corleone per avere il bonus bebè, agevolazione che spetta a chi versa in condizioni economiche difficili.

Il Comune dove Lucia risiede dal 1993, sciolto per mafia e attualmente retto da tre commissari, ha risposto alla richiesta con un secco "no". La domanda della donna, 35enne, sarebbe incompleta. Questa la motivazione fornita dall'amministrazione. Lucia non sarebbe l'unica ad aver presentato la richiesta. Anche il marito Vincenzo Bellomo lo avrebbe fatto ma fuori tempo massimo.

Il rifiuto è stato ribadito dall'Inps, che non ritiene la coppia così povera da poter usufruire dell'assegno. Lucia Riina fa la pittrice e i suoi lavori sono pubblicizzati su internet.

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