Duemila migranti salvati nel Mediterraneo: "Flusso calerà solo in inverno"
Sono circa 2.200 i migranti salvati nelle ultime 24 ore nel Mediterraneo centrale, in 21 diverse operazioni di soccorso. La Caritas: "Permesso di soggiorno umanitario". Alfano: "Ci auguriamo il flusso cali con l'arrivo dell'inverno"
Sono circa 2.200 i migranti salvati nelle ultime 24 ore nel Mediterraneo centrale, in 21 diverse operazioni di soccorso coordinate dalla Centrale operativa della Guardia costiera a Roma. Nel corso delle operazioni sono state recuperate anche 16 vittime.
I migranti si trovavano a bordo di 18 gommoni e tre piccole imbarcazioni. Alle operazioni hanno preso parte la nave Dattilo della Guardia costiera e due motovedette della Guardia costiera di Lampedusa, un`unità del dispositivo EunavforMed, un peschereccio e quattro navi mercantili - unità dirottate dalla Centrale operativa - e le navi delle ong Jugend Rettet e Sea Eye.
APPELLO CARITAS - Superare per i migranti la distinzione tra potenziali rifugiati e non rifugiati; introdurre accanto al permesso di soggiorno per ragioni politiche anche un permesso di soggiorno di un anno per ragioni umanitarie; restringere gli ambiti di applicazione del rimpatrio; trasformare il sistema di accoglienza da 'staordinario' in permanete. E ancora: superamento della Bossi-Fini e particolare attenzione alle condizioni dei migranti non adulti. Sono le sollecitazioni avanzate alla Regione Lombardia e allo Stato Italiano dai direttori delle Caritas della Lombardia.
ALFANO - L'augurio del ministro dell'Interno, Angelino Alfano, è che il flusso di migranti in viaggio nel Mediterraneo cali "con l'arrivo dell'inverno". Il responsabile del Viminale ha parlato a Napoli dove ha presieduto una riunione tecnica in Prefettura con le forze dell'ordine e il prefetto Gerarda Pantalone. E proprio nel capoluogo campano, nella mattinata di ieri, sono sbarcati 463 profughi che hanno avuto a disposizione felpe e capi d'abbigliamento contraffatti sequestrati nel corso di una serie di operazioni anticontraffazione. "Ne faremo un modello su scala nazionale - ha assicurato il ministro - sarà un esperimento che sarà replicato".
