G7, ancora cortei anti vertice: i manifestanti puntano alla Reggia di Venaria
Dopo gli scontri di questa notte, continua la protesta contro il vertice per le strade di Torino. Disagi al traffico nel capoluogo piemontese
La protesta contro il vertice G7 continua. Dopo le tensioni della notte tra venerdì e sabato, i manifestanti riuniti da ResetG7 sono partiti da largo Toscana, alla volta della Reggia di Venaria, dopo aver sfilato in mattinata, per il quartiere Vallette, tra slogan e striscioni.
Disagi alla viabilità
Il corteo ha già percorso un tratto di corso Potenza, per poi giungere in corso Grosseto, dove il traffico è bloccato, e proseguirà su via Lanzo, in direzione Venaria. Riuniti in corteo, lavoratori, attivisti di Askatasuna e del Gabrio e NoTav: tra loro anche centinaia di manifestanti provenienti da tutta Italia, forse anche dall'estero.
A fare la comparsa tra i manifestanti, di nuovo la ghigliottina usata domenica scorsa davanti alla Reggia, per decapitare i fantocci di Matteo Renzi e del ministro al Lavoro Giuliano Poletti. Inoltre carrelli della spesa pieni di brioches di cartapesta che rimandano alla celebre frase della regina Maria Antonietta: "Se il popolo ha fame e non ha pane, date loro delle brioches". Sul posto, a monitorare la situazione, presenti centinaia di agenti della polizia.
Anche Venaria è blindata dalle forze dell'ordine. All'inizio di alcune vie strategiche, sono addirittura stati montati cancelli mobili per impedire ai manifestanti di dirigersi verso la Reggia.
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