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Venerdì, 29 Marzo 2024
Giubileo / Roma

Via al Giubileo: l'Italia dei grandi eventi si blinda

La Capitale blindata e sotto scorta si prepara all’apertura del Giubileo della Misericordia. “Siamo preoccupati per il contesto, ma non c'è alcun allarme specifico”, dice il prefetto Franco Gabrielli. Massima allerta a San Pietro e non solo: la zona è già superpresidiata dalle forze dell’ordine

Metal detector in piazza San Pietro, presidi delle forze armate, controlli radar anti-droni. È una Roma blindata e sotto scorta quella che si prepara al Giubileo della Misericordia, il primo sotto la minaccia dell’Isis, che fa tremare anche Milano dove la prima del Teatro alla Scala si svolgerà tra un imponente dispiegamento di uomini e mezzi intorno alla sala del Pierarmini.

Già nelle settimane precedenti l’8 dicembre, sono state rafforzate le misure di controllo sul territorio e sugli obiettivi sensibili (ambasciate, basiliche, percorsi giubilari, porti, aeroporti e stazioni), in vista anche degli altri “grandi eventi” connessi con l’Anno Santo. Ma tra i sorvegliati speciali c’è anche la movida, come già annunciato dal questore, in luoghi di particolare assembramento di romani e turisti che vivono la vita notturna.

A meno di ventiquattro ore dall’apertura della Porta Santa in un Vaticano blindatissimo, è scattato il piano sicurezza, a partire da una piazza San Pietro che vedrà per la prima volta in campo tutte le misure di sicurezza approntate nelle scorse settimane, specie a fronte dell’allerta terrorismo, come ricorda RomaToday. Già adesso piazza San Pietro e la zona circostanza è superpresidiata da forze dell’ordine e telecamere (nell’ultima settimana in centro ne sono state installate circa 200 nuove) e nelle prossime ore scenderanno in campo anche 900 vigili.

Roma: allarme terrorismo dopo gli attentati di Parigi |Infophoto

Via quindi al dispositivo di sicurezza della Questura per l’evento di apertura del Giubileo. Al tavolo tecnico presieduto dal Questore Nicolò D’Angelo si sono seduti anche funzionari del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia del Dipartimento di Pubblica Sicurezza per assicurare il collegamento tra la Questura di Roma e la Comunità di Intelligence Internazionale. Allerta anche in centro e piazza di Spagna, dove è in programma l’omaggio alla Madonna di piazza Mignanelli. Aree di servizio realizzeranno le condizioni di massima sicurezza per i pellegrini, ciascuna di esse con catena di comando dedicata che convergerà presso la sala gestione Grandi Eventi della Questura di Roma. In ogni area bonifiche con artificieri, unità cinofile anti-esplosivo e controlli con metal detector fissi e portatili.

GIUBILEO: TUTTI GLI APPUNTAMENTI DELL'ANNO SANTO

“Siamo preoccupati per il contesto, ma non c'è alcun allarme specifico. Ovviamente bisogna stare attenti, la guardia deve essere molto alta” dice il prefetto Gabrielli a Skytg24. “I dati sul versante dell'intelligence e delle forze di polizia ci dicono che non c'è un allarme specifico - ribadisce - sicuramente domani è l'overture e come tutti gli inizi deve avere una particolare attenzione e per questo a fronte di una presenza numerica non particolarmente significativa" di fedeli e turisti "il livello di sicurezza è massimo”.

Ma l’Anno Santo è solo all’inizio e “l’attenzione la dobbiamo tenere alta fino al 21 di novembre, il giorno dopo la chiusura” del Giubileo, chiosa Gabrielli.

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