Nottata di tensione alle porte di Roma, in zona Guidonia, dove si sono vissuti momenti di alta tensione tra cittadini ed alcuni nomadi di un insediamento in zona Albuccione. 

Guidonia, notte di guerriglia

Il tutto, secondo la ricostruzione dei carabinieri giunti sul posto e che stanno procedendo a degli accertamenti, sarebbe scaturito da una sorta di scorribanda con un furgone alla cui guida si trovava un uomo di etnia Rom che avrebbe proceduto a delle manovre pericolose. Da qui l'intervento di alcuni cittadini che, sentendosi in pericolo, hanno ingaggiato per ore un confronto con i residenti del campo nomadi arrivando ad alzare improvvisate barricate e a lanciare sassi e bottiglie. Nei tafferugli ci sarebbe anche una persona ferita lievemente al volto mentre il nomade alla guida del furgone è stato fermato dai militari dell'Arma.

Sono scesi  in strada anche gli abitanti della baraccopoli. I due schieramenti hanno quindi dato vita alla guerriglia usando alcuni sacchi contenenti pietre a formare delle vere e proprie barricate a difesa delle due fazioni in lotta. Da qui il fitto lancio di sassi  con i due gruppi venuti a contatto anche fisicamente. Poi l'intervento dei carabinieri della Compagnia di Tivoli, con l'ausilio degli agenti del reparto volanti e del commissariato di polizia di Tivoli.

Incendiato un box auto ad Albuccione

Nel corso delle fasi concitate della guerriglia è stato incendiato un box auto con un'alta colonna di fuoco ben visibile in tutta la zona della via Tiburtina. Ad avere la peggio un ragazzo di Albuccione di 31 anni, che si è recato all'ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli con una frattura al setto nasale. Medicato è stato dimesso con venti giorni di prognosi.

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