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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Napoli

Colpito da infarto, a 83 anni gira tre ospedali prima di potersi ricoverare

Un vero e proprio calvario quello vissuto da un pensionato, dopo essere stato soccorso dal 118 per un infarto

Colpito da un infarto, è stato costretto a fare la spola da un ospedale all'altro prima di essere ricoverato. E' successo a un 83enne di Bagnoli, che prima è stato soccorso dal 118 e portato al San Paolo di Fuorigrotta, dove è stato stabilizzato, poi ha iniziato un "pellegrinaggio" in altri nosocomi.

Prima è stato portato al Loreto Mare per accertamenti, poi siccome lì non c'era posto è tornato all'ospedale di via Terracina, mentre "i 90 minuti considerati un tempo limite per effettuare le migliori terapie interventistiche dell’infarto acuto, sono inutilmente trascorsi", scrive Il Mattino.  

La centrale del 118 ha cercato via radio un altro posto per lui negli ospedali di turno in città e infine è stato trasferito in quello di Caserta, dove ha trascorso il fine settimana  "senza praticare la coronarografia a causa dell’aggravarsi di altre patologie concomitanti (insufficienza renale e broncopatia) ed è stato trattato solo con i farmaci".

"Una vicenda, riportata dal Mattino, che dimostra quanto la rete per la cura degli infartuati in città sia particolarmente in difficoltà - scrive NapoliToday - I reparti di cardiologia non riescono ad occuparsi dell'intera utenza, ed anche in provincia di Napoli la situazione è articolata, con a mezzo servizio quelli di ospedali come Nola e Pozzuoli". 

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