Due ragazzini sono morti travolti da un treno a Brancaleone, provincia di Reggio Calabria, e una donna versa in gravi condizioni. Si tratterebbe di una famiglia di Milano che stava attraversando i binari lungo la linea jonica in contrada "San Giorgio", tra Brancaleone e Locri dove si trovata in vacanza.

La madre dei due ragazzi è stata portata via con l'elisoccorso e ora si trova ricoverata in ospedale con prognosi riservata. Due squadre dei Vigili del fuoco sono sul luogo per portare soccorso. L'investimento mortale nel pomeriggio di mercoledì 8 agosto, intorno alle 15.30.

Lorenzo e Giulia Pipolo morti in vacanza in Calabria

I due bambini, Lorenzo Pipolo e Giulia Pipolo, avevano 12 e 6 anni. La madre, Simona Dall'Acqua, di 49 anni, é stata portata negli Ospedali riuniti di Reggio Calabria. Le sue condizioni sono molto gravi. Il compagno della donna, insegnante nel capoluogo lombardo, è rimasto illeso.

Come spiega Milano Today la donna sarebbe originaria di Milano e si trovava a Brancaleone insieme ai figli avuti dall'ex marito. La donna da qualche anno sarebbe fidanzata con un uomo originario di Brancaleone e si trovava nella località della provincia reggina per trascorrere un periodo di villeggiatura.

Tutta la costa calabrese jonica è “cordonata” da rotaie, che in molti punti scorrono proprio adiacenti al litorale: è possibile che i tre abbiano scelto di raggiungere la spiaggia col percorso più breve in linea d’aria, anziché adoperare un sottopasso o un passaggio a livello.

Mio padre, macchinista di #treni sulla tratta jonica della Calabria, suonava a più non posso per avvisare chi imprudentemente attraversava i binari per andare a mare. Penso a questa famiglia stroncata a #Brancaleone e penso al macchinista a cui è stata rovinata la vita.

— BornAgain (@trecarte) 8 agosto 2018