Isabella Noventa, processo rinviato al 2017: "Solo allora sarà dichiarata morta"
Sarebbe dovuta comparire giovedì 16 giugno davanti al giudice nell'ambito del processo che la vede accusata di avere procurato gli alloggi in cui il fratello, semplice odontotecnico, praticava abusivamente l'attività odontoiatrica
PADOVA - E' stato rinviato il processo ad Isabella Noventa, la segretaria 55enne di Albignasego scomparsa lo scorso 15 gennaio.
Accusati di omicidio sono in carcere i fratelli Freddy e Debora Sorgato e la tabaccaia veneziana Manuela Cacco.
Isabella sarebbe dovuta comparire giovedì 16 giugno davanti al giudice Nicoletta De Nardus, nell'ambito del processo che la vede accusata di avere procurato gli alloggi in cui il fratello, semplice odontotecnico, praticava abusivamente l'attività odontoiatrica (il caso venne portato alla luce anche dalla trasmissione televisiva "Le Iene").
Il cadavere non è mai stato ritrovato, ma per gli inquirenti non ci sono più dubbi: è stata uccisa.
Come scrivono oggi i quotidiani locali, che seguono il caso da mesi, mentre le indagini sul suo omicidio proseguono, il processo nei suoi confronti è stato invece rinviato per "irreperibilità dell'imputato". L'udienza è stata spostata al 19 gennaio 2017: quando sarà trascorso un anno esatto dalla sparizione, potrà essere dichiarata la morte presunta dell'imputata Isabella Noventa.
Continua parallelamente invece l'iter giudiziario degli altri tre imputati: il fratello di Isabella, la nipote di Isabella, e il proprietario degli immobili dove erano stati insediati gli ambulatori abusivi. Padre e figlia saranno processati con rito abbreviato il prossimo 9 novembre. Il terzo imputato sarà giudicato per via ordinaria. La notizia su PadovaOggi
