L'Isis rivendica gli attentati: "Parigi capitale della perversione: questo è solo l'inizio"

"Finché continuerete a bombardare non vi lasceremo in pace". I jihadisti dello stato islamico hanno rivendicato con un video sul web gli attentati di ieri sera a Parigi, "capitale degli abomini e della perversione, che porta la bandiera della croce in Europa".

Nel filmato, che secondo al Arabiya e' stato pubblicato da al Hayat media center, il braccio mediatico dello Stato islamico, un combattente del gruppo invita i musulmani francesi a lanciare nuovi attacchi.

Secondo quanto si legge in un comunicato pubblicato su internet, "il bilancio degli attacchi è di minimo 200 crociati uccisi e un numero ancora maggiore di feriti". "Gli obiettivi - afferma lo Stato Islamico - sono stati scelti minuziosamente".

"La Francia e coloro che seguono il suo esempio devono sapere che restano i principali obiettivi dello Stato islamico e che continueranno a sentire l'odore della morte per avere preso la guida dei crociati, per avere insultato il nostro Profeta", si legge sul comunicato. "Questo attacco non è che l'inizio della tempesta e un avvertimento per coloro che vogliono meditare e trarre delel lezioni".

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"Questo attacco non è che l'inizio della tempesta e un avvertimento per coloro che vogliono meditare e trarre delel lezioni". Francois Hollande, prosegue la rivendicazione dell'Isis, è "l'imbecille di Francia", i bersagli degli attentati sono stati scelti "minuziosamente".

"Otto fratelli che indossavano cinture esplosive e avevano fucili d'assalto hanno preso come obiettivi luoghi scelti minuziosamente nella loro avanzata nel cuore della capitale francese: lo Stade de France durante la partita tra i due Paesi crociati - la Francia e la Germania - al quale assisteva l'imbecille di Francia, Francois Hollande, il Bataclan, dove erano radunati centinaia di idolatri in una festa della perversione oltre che altri obiettivi nel decimo, undicesimo e diciottesimo arrondissement".