Italia e Grecia, sorelle di crisi: stop dei consumi
Codacons lancia l'allarme: il dato sull'inflazione rispecchia lo stato disastroso dei consumi, in particolare delle famiglie. Previsioni nere: sempre peggio nei prossimi mesi
Grecia e Italia tornano a essere paragonate e questa volta è il dato sull'inflazione che accomuna i due Stati afflitti dalla crisi. Secondo la Codacons, associazione dei consumatori:
Il dato sull'inflazione rispecchia lo stato disastroso dei consumi delle famiglie, che nel nostro paese sono in picchiata libera
A settembre tra Tasi, scuola e bollette su ogni famiglia potrebbe gravare una spesa di circa 1900 euro. L'associazione dei consumatori, guardando anche più di là nei prossimi mesi, non fa però buone previsioni:
Prevediamo un autunno nero sul fronte dei consumi e delle vendite, con effetti a cascata sull'economia nazionale. Gli italiani non comprano più perché non hanno più soldi da spendere, e tutti gli indicatori economici confermano la situazione gravissima in cui versano le famiglie. Il Governo deve darsi una svegliata perché l'Italia si sta avvicinando a grandi passi alla Grecia, e in assenza di interventi urgenti sul fronte del potere d'acquisto verranno bruciati migliaia di posti di lavoro e migliaia di negozi e imprese chiuderanno i battenti