Colpo in gioielleria a Bologna: "Volevo già chiudere per le tasse, ora ne sono convinto"
I ladri hanno poi oscurato le telecamere interne con lo spray e portato via il fondo cassa di circa mille euro
"Avevo già intenzione di chiudere per la pressione fiscale, questo episodio è stata una spinta ulteriore a farlo". È l’amaro sfogo di Silvio De Pasca, titolare di una gioielleria in via Riva di Reno, a Bologna, che nel week end scorso è stata visitata dai ladri.
"Lunedì mattina non avrei aperto perché non mi sentivo bene, ma mi hanno chiamato alcuni amici che hanno visto il negozio a soqquadro" ha detto a Bologna Today il titolare. I ladri "hanno tagliato la serranda con il flessibile e svitato il perno del lucchetto di sicurezza infilato nel gradino. Hanno poi oscurato le telecamere interne con lo spray e portato via il fondo cassa di circa mille euro. Non hanno avuto tempo di aprire la cassaforte credo".
La gioielleria è aperta da 40 anni, ma De Pasca l'ha rilevata circa 8 anni fa: "Non è il primo furto, l'anno scorso avevano spaccato le vetrine, quindi ora le svuoto e ripongo in cassaforte gli oggetti più preziosi, avevo lasciato solo gli argenti e qualche orologio". Secondo il titolare i danni sono quantificabili in qualche migliaio di euro, "oltre alla riparazione della saracinesca".