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Giovedì, 28 Marzo 2024
CRONACA

La lettera segreta di Schettino alla mamma della vittima più piccola della Concordia

Nel libro del capitano della Costa Concordia pubblicato il messaggio scritto alla mamma della vittima più giovane del naufragio dell'isola del Giglio

"Gentile signora Susy, mi rincuora saperla forte e le sue parole ne sono tangibile evidenza. Vorrei abbracciarla".

Sono le prime parole della lettera che Francesco Schettino scrisse a Susy Albertino, mamma di Dayana Arlotti, la vittima più giovane del naufragio della Costa Concordia, pochi giorni dopo l'incidente.

Il messaggio è stato pubblicato nel discusso libro del capitano, "Le verità sommerse", scritto insieme alla giornalista Vittoriana Abate. La piccola all'epoca del disastro dell'isola del Giglio aveva cinque anni. I sommozzatori avevano trovato il corpo della piccola 40 giorni dopo, ancora abbracciata al padre Williams. La lettera è stata scritta dall'ex comandante pochi giorni dopo la tragedia, quando si trovava ai domiciliari.

Sappia che nelle fasi dell’emergenza - prosegue l'ex comandante – ho agito in piena coscienza, prima di uomo e poi di comandante. Ancora oggi ritengo fermamente che la nave non si sarebbe dovuta ribaltare, condizione anomala che non ha permesso a Dayana e agli altri di porsi in salvo. Voglia accettare la mia vicinanza al suo immenso dolore.

La signora Susy a quella lettera non ha mai risposto.

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