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Venerdì, 29 Marzo 2024
MALTEMPO

Frane e nubifragi al Nord: è la tempesta di San Martino

Situazione critica soprattutto in Liguria e Toscana. Frane e smottamenti nella notte a Massa e Carrara, con le auto bloccate sulle strade trasformate in torrenti: marito e moglie travolti e salvati. Acqua alta a Venezia, migliorano le condizioni a Genova

La tempesta di San Martino flagella il Nord Italia. Allagamenti, frane e smottamenti si sono verificati a Massa e Carrara, dove per la pioggia intensa caduta dopo la mezzanotte diverse auto sono rimaste bloccate nelle strade trasformate in torrenti, impegnando i vigili del fuoco nelle operazioni di soccorso. A Carrara il sindaco Angelo Zubbani ha attivato il sistema di allarme telefonico, invitando gli abitanti a non uscire da casa e a salire ai piani alti delle abitazioni. Alcuni canali sono straripati e alcune abitazioni sono state evacuate.  

TORRENTI IN PIENA - Frane e smottamenti si sarebbero verificati anche nella zona di Lavacchio, la stessa in cui nel 2010 episodi simili causarono la morte di alcune persone. La strada statale Aurelia è rimasta impercorribile in un lungo tratto e sono stati chiusi diversi sottopassaggi. Crolli si sono verificati ad un ponte, travolto dal torrente Aulella in piena, in località Serricciola, una frazione di Aulla, la cittadina colpita dall’alluvione lo scorso anno. A restare danneggiate, in questo caso, sono state anche le condutture del gas, strappate dal cedimento del ponte sul quale corre la strada statale del Passo del Cerreto.

SITUAZIONE CRITICA A VICENZA

MARITO E MOGLIE SALVATI - A Romagnano, località tra Massa e Carrara, marito e moglie sono stati tratti in salvo dai vigili del fuoco mentre erano a bordo della loro auto travolta dalle acque di un torrente . Entrambi sono riusciti a uscire dal veicolo prima che fosse troppo tardi e hanno trovato rifugio sugli argini, al buio e sotto le pioggia battente. Il primo ad essere stato trovato e tratto in salvo, dopo diversi tentativi di raggiungerlo, è stato il marito. Appena raggiunto dai soccorritori ha detto che con lui c’era la moglie, che però aveva perduto di vista appena usciti dall’auto. La donna è stata trovata poco dopo in un altro punto dell’argine. Entrambi sono rimasti feriti e sono stati portati in ospedale.  

NUBIFRAGI E ALLAGAMENTI A GENOVA: IL VIDEO

LIVORNO  - L'emergenza maltempo interessa anche Livorno. La Protezione civile del Comune sta monitorando il territorio per controllare l'evolvere della situazione a causa della pioggia intensa che ha cominciato a cadere durante la notte. Invita la popolazione ad usare la massima cautela negli spostamenti e invita in particolare chi vive in prossimità dei corsi d'acqua a stare allerta per l'intera giornata (chi può dovrebbe spostarsi ai piani più alti delle case) perché fiumi e fossi sono a forte rischio esondazione. In due ore sono caduti circa 85 millimetri di acqua, fa sapere Leonardo Gonnelli, capo della Protezione civile del Comune di Livorno. La stessa Protezione civile del Comune ha raccomandato ai cittadini di limitare al massimo gli spostamenti e per chi abita in prossimità di fiumi e fossi di trasferirsi, se possibile, ai piani superiori degli edifici. "La maggiore preoccupazione riguarda i fossi della città - spiega Gonnelli - che per ora comunque sono tutti entro i limiti di sicurezza. La pioggia è prevista anche per il pomeriggio anche se l'allerta dovrebbe concludersi alle 12".

PISA - Strade allagate e ampie zone senza corrente elettrica, a causa del maltempo, anche a Pisa. Decine gli interventi dei vigili del fuoco, con sottopassi allagati e la rete fognaria che fatica a ricevere l'imponente mole d'acqua che si è abbattuta sul territorio. "Stiamo monitorando la situazione che è difficile ma ancora sotto controllo - spiega il vicesindaco di Pisa, Paolo Ghezzi che ha la delega alla Protezione civile - e non c'é stata necessità di spostare le persone dalle loro abitazioni, anche se sono tanti gli allagamenti in città dovuti alla rete fognaria che fatica a ricevere l'acqua. Sono già caduti 80 millimetri d'acqua in poche ore e abbiamo avuto punte di 120 millimetri all'ora". Situazione di allerta anche in altre zone del Pisano: piove abbondantemente su tutto il bacino del Serchio e a Vecchiano (Pisa) torna l'incubo dell'alluvione del 2009 mentre la Protezione civile tiene sotto stretta osservazione le ondate di piena che dal fiume arrivano ripetutamente a valle.

ACQUA ALTA A VENEZIA - A Venezia, invece, l’acqua alta ha raggiunto alle 9:20 i 150 centimetri sullo zero mareografico di Punta della Salute. Il 70% della città è allagata, a varie altezze a seconda delle quote calpestabili. Il vento di Scirocco infatti non smette di soffiare e di trattenere l’acqua in laguna. Lo scirocco cesserà secondo le previsioni alle 17 di oggi.

LA SITUAZIONE A GENOVA - La tempesta di San Martino, che ieri aveva portato a "blindare" Genova e la Liguria con l'allerta 2, ha colpito più duramente soprattutto il Levante ligure. A Genova è piovuto intensamente senza però fare danni importanti a cose e persone. La tempesta ha invece investito il Levante e soprattutto la zona di Sarzana (La Spezia) e le campagne fino a Massa.

(foto Mario Ivan Grossi)

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