rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Maturità 2018: date, prove, novità e tutte le informazioni utili

Si inizia col tema mercoledì 20 giugno: la maturità coinvolge mezzo milione di studenti

La maturità 2018 coinvolgerà come ogni anno circa mezzo milione di studenti. E' un appuntamento importante, dal punto di vista scolastico e personale, e in questa guida sulla maturità 2018 sintetizziamo tutto quello che è utile sapere in vista dell'esame di stato. 

Maturità 2018 - Prove e Date

Sono già state rese note le date delle prove per gli esami di maturità 2018: si inizia con il tema mercoledì 20 giugno, per poi passare subito alla seconda prova il giorno seguente giovedì 21 giugno. La terza prova dopo il weekend, lunedì 25 giugno.

  • Data prima prova maturità 2018: mercoledì 20 giugno 2018
  • Data seconda prova maturità 2018: giovedì 21 giugno 2018
  • Data terza prova maturità 2018: lunedì 25 giugno 2018

Cosa cambierà rispetto agli anni scorsi? Poco, molto poco. Infatti le grandi novità nell'esame di maturità arriveranno solo nel 2019, quando verrà eliminata la terza prova. Quindi tutto come l'anno scorso. Gli orali non hanno una data di inizio prefissata, ma è facile prevedere che possano incominciare a partire dal 26 giugno 2018, per poi concludersi nei primissimi giorni di luglio. 

Cosa cambia dalla Maturità 2019

Dal 2019 invece per essere ammessi all’esame di Stato, gli studenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • frequenza per almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato;
  • partecipazione, durante l’ultimo anno di corso, alla prova Invalsi;
  • svolgimento dell’attività di alternanza scuola-lavoro secondo quanto previsto dall’indirizzo di studio nel secondo biennio e nell’ultimo anno di corso;
  • aver conseguito la sufficienza (6) in tutte le discipline, fatta salva la possibilità per il Consiglio di classe di ammettere, con adeguata motivazione, chi ha un voto inferiore a sei in una disciplina (o in un gruppo di discipline che insieme esprimono un voto).
  • aver conseguito la sufficienza in condotta.
  • l’ammissione con l’insufficienza in una disciplina o gruppo di discipline, che insieme esprimono un solo voto, incide sull’attribuzione del credito scolastico.

Addio terza prova, l'esame di maturità dal 2019 prevede prima prova, seconda prova e esame orale.

Il voto finale resta in centesimi e deriva dalla somma di: credito scolastico (max 40 punti); punteggio prima prova (max 20 punti); punteggio seconda prova (max 20 punti); punteggio colloquio (max 20 punti).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maturità 2018: date, prove, novità e tutte le informazioni utili

Today è in caricamento