Ieri pomeriggio un gruppo di migranti ha bloccato il traffico sulla via Emilia, a sud di Milano, per sollecitare le autorità competenti a concedergli il permesso di soggiorno. La protesta si è svolta a Sordio in provincia di Lodi: i manifestanti hanno eretto barricate improvvisate con alcune biciclette bloccando la via Emilia tra San Zenone al Lambro (Milano) e Sordio. 

Subito si sono formate lunghe code in entrambe le direzioni, con disagi al traffico. La via Emilia - racconta MilanoToday - è rimasta bloccata per quasi due ore. I migranti - ospitati in un hotel vicino al luogo in cui è stato organizzato il blocco - chiedono di potere ottenere il visto che gli consentirebbe di rimanere in Italia. 

Migranti bloccano la via Emilia, il video

(Video Csa Dordoni, Fb)

Sul posto sono intervenuti prima i carabinieri e poi gli agenti della Digos: questi ultimi hanno raccolto la protesta dei migranti promettendo di trasmettere le loro rimostranze all'ufficio immigrazione di via Fatebenefratelli. 

Si sono registrati attimi di tensione sia con le forze dell'ordine sia con gli automobilisti impossibilitati a proseguire. Numerosi i commenti sui social network in seguito alle foto e ai video postati nei vari gruppi locali. E anche la politica è intervenuta: tra i primi Franco Lucente, sindaco di Tribiano ed esponente di Fratelli d'Italia, che ha stigmatizzato la protesta ("senza alcun permesso") e annunciato una "manifestazione per la legalità e il rispetto delle regole, contro l'imposizione dall'alto di una accoglienza a discapito della cittadinanza".

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