Milano: studenti medi in piazza, cariche della polizia
Scontri fra studenti medi e polizia presso la sede della regione Lombardia, dove il consiglio sta votando alcuni ordini del giorno che prevedono tagli all'istruzione pubblica. Scattano le tensioni con le forze dell'ordine: 5 feriti
Dopo la protesta organizzata alla Sapienza di Roma per contestare l'arrivo in università dei ministi Orlando, Saccomanni e Lorenzin continuano le manifestazioni studentesche nel nostro paese. Questa volta tocca a Milano, dove gli studenti medi si sono ritrovati in piazza Cairoli, dove hanno colorato di rosso la fontana, 'simbolo' del dissanguamento della scuola pubblica.
Da lì il corteo ha iniziato a sfilare verso la stazione centrale, con un obiettivo chiaro che si leggeva su uno degli striscioni “Blocchiamo il Consiglio. Diritto allo studio subito”. Infatti l'obiettivo della mobilitazione era proprio il Pirellone, sede della regione Lombardia, dove durante l'assemblea del consiglio si sarebbero messi ai voti alcuni ordini del giorno, riguardanti tagli alle scuole pubbliche.
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Arrivati nei pressi della sede della regione sono cominciate le prime tensioni: lanci di uova verso il Pirellone hanno scatenato le cariche della polizia che sono durate circa venti minuti. Cinque feriti tra i manifestanti.
Mentre fuori prendevano vita gli scontri quattro studenti dell'associazione 'Non uno di meno' sono riusciti a entrare in aula e hanno dato vita a un contestazione, bloccando i lavori del Consiglio regionale della Lombardia. La seduta è stata sospesa e i consiglieri del Movimento 5 Stelle hanno abbandonato l'aula per raggiungere la tribuna riservata al pubblico, dove si trovavano i contestatori. "La vostra è una scelta politica" urla una ragazza, invitando i consiglieri a scendere in piazza per parlare con i manifestanti. L'assemblea regionale è stata quindi sospesa.
Intanto, dopo i momenti di tensione, fuori dal Pirellone il corteo si è ricomposto e ha ripreso a sfilare fino a Piazza di Porta Venezia, dove la mobilitazione si è conclusa con un'assemblea.
