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Venerdì, 29 Marzo 2024
Colombia

Colombia: italiano ucciso a colpi di pistola da sicari

Emanuele Martini si era trasferito a Santiago De Cali cinque anni fa e aveva aperto una pizzeria. I killer lo hanno affiancato al semaforo e uno di loro gli ha sparato 8 colpi di pistola. La polizia sospetta che dietro l'agguato possa esserci un'organizzazione criminale

Giallo a Calì, in Colombia: un cittadino italiano è stato ucciso. La notizia arriva dai media locali, secondo cui Emanuele Martini, 46 anni, è stato raggiunto da otto colpi d'arma da fuoco mentre si trovava nella sua auto: i killer lo hanno affiancato al semaforo e uno di loro gli ha sparato 8 colpi di pistola.

Topografo di professione, Martini era arrivato a Calì ben cinque anni fa e insieme alla sua compagna colombiana aveva aperto una panetteria. Dopo una serie di problemi il negozio era stato chiuso e anche la relazione con la donna si era interrotta. Da tre anni l'uomo lavorava come autista e lo scorso anno aveva litigato con il proprietario del veicolo che utilizzava. Era anche scoppiata una rissa e in quell'occasione era partito un colpo di arma da fuoco. Così Martini aveva perso l'occhio sinistro. 

Dopo quell'episodio si sarebbe rivolto alla Procura ed all'ambasciata italiana a Bogotà. "Non aveva problemi con nessuno - ha raccontato un amico - dicono che sia stato ucciso per una questione di debiti, ma è falso. Viveva con una nuova compagna e qualche volta andava a visitare la suocera nel quartiere El Ritiro, si faceva ben volere".

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