rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Morto Jannis Kounellis, il maestro dell’arte povera

L'artista celebre in tutto il mondo è morto a Roma, la città che, dopo aver lasciato la Grecia a soli 20 anni, aveva scelto per vivere, lavorare e creare le sue opere provocatorie e spiazzanti

E' morto a Roma Jannis Kounellis, artista greco nato nel 1936. 

Pittore e scultore, è stato un illustre esponente, noto in tutto il mondo, di quella corrente artistica definita "arte povera". Ha vissuto e lavorato fin da giovane in Italia dove dal 1956 ha studiato all'Accademia di belle arti. Nato al Pireo, era arrivato a Roma nel 1956.

Il suo esordio risale al 1960 quando proprio nella capitale allestisce la sua prima mostra personale alla galleria "La Tartaruga". Nel 1972 poi partecipa per la prima volta alla Biennale di Venezia. Anche se ha continuato a parlare di sé come di un pittore, lasciando qualche perplessità negli interlocutori, Kounellis è stato soprattutto l'autore di installazioni e performance memorabili, capolavori riconosciuti dell'arte contemporanea, dai cavalli legati alle pareti della galleria L'Attico (1967) alla famosa Porta chiusa di San Benedetto del Tronto (con successive, straordinarie versioni a Roma, Londra, Colonia) ai buoi macellati di Barcellona ('89).

E poi il fuoco, i labirinti, i sacchi, il carbone, il ferro, le farfalle, i cocci dei villaggi cinesi, una tappa dopo l'altra di un'avventura creativa entusiasmante. Vere e proprie scenografie costruite tra materiali d'uso ed elementi mitici e simbolici, in cui il visitatore diventava protagonista.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morto Jannis Kounellis, il maestro dell’arte povera

Today è in caricamento