"Basta grandi navi a Venezia": la protesta invade la Mostra del Cinema
Striscioni polemici firmati dal comitato No Grandi Navi hanno fatto da sfondo all'arrivo alla Mostra del ministro dei Beni Culturali Massimo Bray. Il sindaco Orsoni: "Problema da risolvere subito"
VENEZIA - Con l'arrivo del ministro dei Beni Culturali, Massimo Bray, alla Mostra del Cinema di Venezia, approda al Lido anche la protesta dei veneziani contro il traffico di grandi navi da crociera.
La platea del convegno sul futuro del cinema dove è intervenuto Bray era infatti disseminata di striscioni contro il passaggio dei colossi del mare nella parte cittadina della laguna: "No Grandi Navi", "Fuori le Grandi Navi dalla Laguna".
VENEZIA, NAVE DA CROCIERA SFIORA PIAZZA SAN MARCO
In fondo alla sala lo striscione più grande con una richiesta di intervento al ministro: "Bray, tutela Venezia! Via le grandi navi subito!".
LA CRONACA DELLA PROTESTA SU VENEZIA TODAY
IL SINDACO ORSONI - Per il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni il problema dell'attraversamento delle grandi navi in Canal Grande "non si può affrontare dicendo che si risolverà in qualche anno" ma "bisogna risolverlo subito ovviamente con le proposte, magari in via transitoria, che consentono di limitare il passaggio di queste navi". Il sindaco ha poi auspicato "l'aiuto del ministro Orlando dal quale arriveranno proposte che porteranno a una decisione rapida".
IL MINISTRO ORLANDO - "Non do indicazioni unilaterali" ma il fenomeno delle grandi navi a Venezia "sta crescendo troppo. E' chiaro che bisognerà contemperare le varie esigenze, tecniche, economiche, ambientali, e che Autorità portuale, Vtp, Capitaneria, Magistrato alle acque, istituzioni...".
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Così il ministro dell'Ambiente Andrea Orlando, in un'intervista al Gazzettino, spiega come l'obiettivo sia "fermare l'incremento dei transiti in bacino e diminuirne il più possibile il numero attuale". Orlando sottolinea, quindi, che il decreto rotte "è stato un primo passo molto importante ma non ha fissato date. Nel frattempo in questi ultimi sei mesi le nostre rilevazioni ci dicono che il numero dei transiti in bacino San Marco è cresciuto del 7%".