rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Omicidi

Il prof li invita a cena, poi li droga e li uccide: Anastasia soffocata, Biagio finito a bastonate

Nel pomeriggio di lunedì l'autopsia sui due compagni uccisi da Stefano Perale nel suo appartamento di via Abruzzo. Il narcotizzante versato nei cocktail. Poi la furia omicida

MESTRE - E' in carcere sorvegliato a vista Stefano Perale, il 50enne di Chirignago che nella notte tra sabato e domenica ha ucciso Anastasia Shakurova, russa da alcuni anni a Mestre, e Biagio Junior Buonomo, 31enne originario di Barano d'Ischia, nel Napoletano.

L'udienza di convalida dell'arresto per omicidio premeditato aggravato si svolgerà martedì. In quella sede, davanti al gip, si capirà se il presunto omicida (reo confesso) spiegherà cosa l'abbia indotto a progettare un delitto del genere. Invitando a cena le vittime per poi narcotizzarle e ucciderle.

Dopo essere stato portato in questura, verso le 6.30 di domenica, il 50enne avrebbe spiegato che negli ultimi tempi viveva in uno stato di profonda prostrazione. Non dormiva la notte, alle prese anche con una tachicardia persistente. Non è chiaro se per questo assumesse qualche farmaco.

Duplice omicidio a Mestre

Quello che appare assodato è che non si sarebbe trattato di un delitto d'impeto: con Anastasia Shakurova c'erano buoni rapporti, anche se la loro relazione si sarebbe conclusa da circa un anno. Per questo, forse, l'invito a cena di Stefano Perale non sarebbe stato un fulmine a ciel sereno. Cosa sia successo dopo l'arrivo della coppia nell'appartamento di via Abruzzo, però, è ancora in parte un punto di domanda.

LA DINAMICA DEL DELITTO

Il sonnifero è stato versato nei cocktail che gli ospiti avrebbero consumato nella cucina dell'abitazione. Dopodiché, una volta che la sostanza ha fatto effetto, Anastasia Shakurova è stata soffocata utilizzando con ogni probabilità del cloroformio (una sostanza che non è così difficile da reperire, anche grazie a Internet), mentre il compagno è stato finito a bastonate. Il presunto colpevole ha preso un tubo di ferro (o una spranga) che si trovava in una stanza diversa rispetto alla cucina. E' stato così che è riuscito a rintuzzare il possibile tentativo di reazione di Biagio Junior Buonomo, colpito più volte. Con ferocia.

Sull'orario del decesso e sulla dinamica della morte dei due giovani potranno fornire elementi utili gli esami autoptici condotti dal medico legale Antonello Cirnelli nel pomeriggio di lunedì. Anche per capire che tipo di sostanze siano state utilizzate dal reo confesso, che dopo il delitto ha chiamato la polizia.

BIAGIO E ANASTASIA: LE GIOVANI VITTIME UCCISE DAL PROF

Un altro punto di domanda è legato al trascinamento del corpo del 31enne napoletano: è stato trovato nel cortile del condominio. E' possibile che Stefano Perale avesse intenzione di nasconderlo in qualche modo. In quel momento, però, il crollo. Consapevole di aver lasciato troppe tracce per poterla fare franca. Durante la convalida dell'arresto del 50enne, e comunque in questi giorni, si cercheranno di stabilire anche le condizioni del mestrino. E' possibile che possa essere disposta una perizia psichiatrica nei suoi confronti. 

La notizia su VeneziaToday
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il prof li invita a cena, poi li droga e li uccide: Anastasia soffocata, Biagio finito a bastonate

Today è in caricamento