rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Omicidi

Omicidio Di Pietrantonio, l'ex fidanzato confessa. I pm: "Sara è stata bruciata viva"

Vincenzo Paduano, 27 anni, ha confessato il delitto. Gli inquirenti: "L'ha seguita in macchina, poi le ha dato fuoco. Sara ha provato a chiedere aiuto ma nessuno si è fermato"

Vincenzo Paduano, il 27enne ex ragazzo di Sara Di Pietrantonio, la giovane trovata morta semi carbonizzata all'alba di domenica in via della Magliana a Roma, "ha confessato: è accusato di omicidio volontario premeditato". Lo ha riferito il capo della squadra mobile di Roma, Luigi Silipo, in una conferenza stampa in Questura.

Dalle prime indiscrezioni sembrava che Sara fosse morta per strangolamento. Invece, gli investigatori hanno rivelato una verità ben più terribile: "Sara è stata bruciata viva dal suo ex".

Ancora, prima di essere uccisa bruciata viva, Sara ha cercato di chiedere aiuto in strada cercando di fermare "almeno due automobili", ma nessuno si è fermato "forse perchè non capivano quello che stava accadendo o forse perchè a loro volta temevano per la loro incolumità".

Le persone che sono passate per la strada "sono già state sentite tutte in Questura, per loro non c'è l'accusa di omissione di soccorso", ha precisato il pm.

IL RACCONTO HORROR DEL DELITTO - La giovane è stata trovata semi carbonizzata tra le sterpaglie, a 300 metri dalla Toyota Aygo, nel quartiere Magliana, a Roma. Tutto si sarebbe svolto nel giro di  mezz'ora, quaranta minuti. Alle 3.20 infatti Sara ha inviato un SMS alla madre. "Sto tornando", scriveva. Pochi minuti dopo l'orrore. 

Quella notte Paduano ha lasciato il posto di servizio come guardia giurata, nel quartiere Eur, e si è appostato sotto casa del ragazzo che Sara aveva cominciato a frequentare quando la loro storia si era conclusa. Poi ha seguito la giovane in auto, fino al quartiere Magliana. Ha speronato la vettura e ha costretto la ragazza a fermarsi. Entrato nell'auto della giovane, ha tirato fuori una bottiglietta e ha cosparso Sara e il veicolo di alcol. 

Nel tentativo di sfuggire al suo carnefice Sara ha provato a correre, allontanandosi dalla sua auto. Ha chiesto aiuto, ma nessuno si è fermato. Una volta uccisa la sua ex il killer è tornato come se nulla fosse al suo posto di lavoro. 

"LUI ERA DIVENTATO OSSESSIVO" - I due erano stati insieme due anni. Gli amici della vittima hanno rivelato agli inquirenti che il giovane era diventato ossessivo dopo la fine del loro rapporto: "Sara aveva paura" hanno raccontato riferendo dei tentativi dell'uomo di incontrare la giovane. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio Di Pietrantonio, l'ex fidanzato confessa. I pm: "Sara è stata bruciata viva"

Today è in caricamento