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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Omicidio suicidio in Trentino: spara ai genitori e si uccide

A trovare i corpi è stato un parente  che non riusciva a mettersi in contatto con la famiglia. A sparare sarebbe stato David Pancheri, 45 anni, che poi si è suicidato lasciando una lettera di scuse

Un possibile omicidio-suicidio. Questa la presunta dinamica di quanto accaduto a Romallo (Trento), dove sono stati trovati i corpi senza vita di tre persone, due genitori e il loro figlio. Indagano i carabinieri, che stanno cercando di fare luce sul caso. Le vittime sono il 45enne David Pancheri, il padre Giampietro di 79 anni e la madre Adriana Plaini di 72.

A trovare i corpi è stato un parente preoccupato perché non riusciva a mettersi in contatto con la famiglia. A sparare sarebbe stato il 45enne che poi si è suicidato lasciando una lettera di scuse per spiegare i motivi del gesto. "Troppa sofferenza" avrebbe scritto nel messaggio.

Secondo l’Adige la madre di David, lavorava presso una compagnia di assicurazioni, viveva da qualche tempo una condizione di fragilità psicologica, mentre il padre era malato.  Proprio l’aggravamento delle condizioni di salute del 79enne potrebbero essere alla base della tragedia. La famiglia era originaria di Romallo, ma si era trasferita a Milano. In Trentino però tornavano spesso, soprattutto durante le ferie. 

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