Delitto Trifone e Teresa, chiesto l'ergastolo per Giosuè Ruotolo
Terminata la requisitoria del pubblico ministero: duplice omicidio di Pordenone compiuto per odio, gelosia e carriera. Lunedì tocca alla parte civile
Il pubblico ministero, Pier Umberto Vallerin, ha chiuso questa mattina la lunga requisitoria cominciata ieri davanti alla Corte d'Assise del Tribunale di Udine. Per il duplice omicidio di Teresa Costanza e Trifone Ragone, i due fidanzati uccisi la sera del 17 marzo 2015 nel parcheggio del palazzetto dello sport di Pordenone, ha quindi chiesto la condanna all'ergastolo con due anni di isolamento diurno per Giosuè Ruotolo, il militare campano accusato del delitto. Il processo riprenderà lunedì 23 ottobre con gli interventi della parte civile.
Le motivazioni
Queste le battute finali della lunga requisitoria: "L'odio di Giosuè Ruotolo verso Trifone e la gelosia verso Teresa lo avevano assalito già da tempo - ha spiegato il pubblico ministero -. Togliendoli di mezzo sparivano due rivali, due minacce viventi, due persone verso cui covava odio già da tempo, e il suo futuro sarebbe tornato ad essere roseo". "Giosuè Ruotolo - ha infine concluso - ha commesso gli omicidi per salvare la sua carriera".