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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Como

Irruzione Skinhead, perquisizioni nelle case dei militanti di estrema destra

Sin dalle prime luci dell'alba sono in corso perquisizioni a carico di appartenenti al sodalizio di estrema destra "Veneto Fronte Skinhead". Ieri il questore ha vietato il corteo di Forza Nuova previsto per sabato 9 dicembre

La Polizia di Stato, sin dalle prime luci dell'alba, sta effettuando perquisizioni locali e personali, a carico di appartenenti al sodalizio di estrema destra "Veneto Fronte Skinhead".

Le perquisizioni vengono effettuate nei confronti degli esponenti di estrema destra che, la scorsa settimana, hanno fatto irruzione nel corso di una riunione di Como Senza Frontiere.

Perquisizioni dall'alba in varie città

L'attività si svolge in esecuzione di un provvedimento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Como. Al lavoro ci sono i poliziotti delle Digos di Como, Brescia, Genova, Lodi, Mantova e Piacenza.

Sono le "città di residenza degli indagati" - si spiega in una nota - con il coordinamento del Servizio per il Contrasto dell'Estremismo e del Terrorismo Interno della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione-Ucigos.

I sodali - si sottolinea - sono tutti appartenenti al gruppo di estrema destra "Veneto Fronte Skinheads", tutti indagati in concorso per il reato di violenza privata.

Blitz del 28 novembre a Como

"Fermiamo l'invasione": era questo lo slogan scandito dagli estremisti durante il blitz del 28 novembre nella sede di un'associazione pro migranti.  Ieri il questore ha vietato il corteo di Forza Nuova previsto per sabato 9 dicembre a Como, lo stesso giorno in cui gli antifascisti scendono in piazza per protestare contro l'irruzione degli skinhead nella sala di un'associazione pro-migranti.

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