PIOMBINO (LIVORNO) - Occupata la fortezza del Rivellino. E' questa l'ultima forma di protesta degli rappresentanti sindacali Fim, Fiom e Uilm dello stabilimento Lucchini. 

L'occupazione, a cui partecipano anche i lavoratori alla fine di ogni turno, "sarà portata avanti finché non ci saranno certezze sulla prosecuzione dell'attività produttiva dell'altoforno". Il tutto "in attesa di una convocazione urgente del ministero dello Sviluppo economico.

IL SINDACO DI PIOMBINO - "Questa mattina alle 7 ho consegnato ai lavoratori le chiavi del Rivellino" ha spiegato il sindaco Gianni Anselmi. "E' stato aperto un presidio permanente che non sarà sciolto finché i sindacati non avranno ricevuto garanzie sulla prosecuzione della vita dell'altoforno di Piombino per il tempo necessario ad avere certezze di prospettiva intorno alle proposte innovative che abbiamo fatto".