Diecimila euro di multa per aver fatto pipì in un vicolo
Sorpreso dai carabinieri ad urinare in un vicolo nel centro storico di Genova: a nulla sono valse le giustificazioni. E' stato multato per atti contrari alla pubblica decenza, reato sì depenalizzato ma la cui sanzione è aumentata fino ai 10mila euro
GENOVA - Un ragazzo di 19 anni è stato sorpreso dai carabinieri ad urinare in un vicolo nel centro storico di Genova: a nulla sono valse le giustificazioni, fornite ai militari, a proposito del fatto che in zona non ci fossero più locali aperti per potersi recare in bagno.
Il giovane è stato multato per atti contrari alla pubblica decenza ("chiunque, in un luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico, compie atti contrari alla pubblica decenza è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5.000 a euro 10.000"). Fino al 2016 il reato era disciplinato dal codice penale. Con la sua depenalizzazione in violazione amministrativa, la cifra è stata aumentata fino ai diecimila euro, comminati allo studente.
Come riporta Genova Today solo per il fatto che ha pagato entro i cinque giorni previsti per avere il massimo di sconto è riuscito a cavarsela con 3.333 euro.