GROSSETO - Falsa partenza già "alla prima uscita" per il processo a Francesco Schettino. Questa mattina l'ex comandante della Costa Concordia si è presentato in aula a Grosseto, come unico imputato del processo per il naufragio avvenuto il 13 gennaio 2012 davanti all'isola del Giglio e costato la vita a 32 persone. A causa dello sciopero nazionale degli avvocati contro le riforme sulla giustizia del governo, però, l'udienza è stata rinviata al 17 luglio.

Schettino è stato l'unico degli indagati a non patteggiare la pena, perché la richiesta avanzata dai suoi difensori era stata ritenuta troppo bassa dalla Procura di Grosseto.

Nel processo Concordia ci sono 242 parti civili, rappresentate da 62 avvocati, 88 faldoni, di 31 relativi all'incidente probatorio e 57 all'udienza preliminare. Quattro i consulenti della Procura, che ha citato 338 testimoni. La difesa di Schettino ne ha chiamati 96, le parti civili ben 575. Le udienze si svolgono al Teatro Moderno.

Per quanto riguarda gli altri patteggiamenti, il 20 luglio i cinque indagati si presenteranno dal gup Pietro Molino.