rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Processo Eternit / Torino

Processo Eternit, pubblicata la motivazione della sentenza: "Dolo di grandissima intensità"

I due imprenditori condannati a 16 anni "perchè non si sono fermati né hanno ritenuto di migliorare l'ambiente di lavoro". Nel dispositivo, riportata per intero la testimonianza della vedova Blasotti

Processo Eternit. 713 pagine e zero dubbi. La motivazione della sentenza con la quale Stephan Schmidheiny e Luois de Cartier sono stati condannati a 16 anni di reclusione dal Tribunale di Torino non lascia spazio ad interpretazioni.

Dal loro comportamento "emerge tutta l'intensità del dolo (…) perchè De Cartier e Schmidheiny hanno continuato e non si sono fermati né hanno ritenuto di dover modificare radicalmente e strutturalmente la situazione, al fine di migliorare l'ambiente di lavoro e limitare per quanto possibile l'inquinamento ambientale" in relazione agli stabilimenti oggetto del processo: Casale Monferrato (Alessandria), Cavagnolo (Torino), Rubiera (Reggio Emilia) e Bagnoli (Napoli). Solo per i primi due casi gli imputati sono stati condannati.

Scarica qui la motivazione della sentenza

Scrive il giudice Giuseppe Casalbore che stando il loro comportamento "non può essere riconosciuta nessuna attenuate mentre risulta evidente che gli imputati hanno agito in esecuzione del medesimo disegno criminoso". In relazione alla gravità dei reati, questa "risulta addirittura accresciuta se si passa a valutare l'intensità del dolo che ha costantemente accompagnato la condotta criminosa posta in essere dagli imputati nel corso degli anni di rispettiva gestione della società Eternit.

Le vittime dell'Eternit durante il processo

La testimonianza della vedova Blasotti - E' sintomatico, a tal riguardo, ricordare la domanda emersa dalla testimonianza Blasotti". E qui leggere le motivazioni diventa quasi straziante: "La signora Blasotti Romana, presidentessa dell'Associazione familiari vittime Amianto, ha perduto cinque persone in famiglia: il marito, la sorella, il nipote, la cugina e la figlia. tutte morte per mesotelioma pleurico". 

 

 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Processo Eternit, pubblicata la motivazione della sentenza: "Dolo di grandissima intensità"

Today è in caricamento