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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Milano

Milano, proiettili da guerra in un pacco: la scoperta a Malpensa

La spedizione partiva da una delle città più pericolose del mondo, la messicana Tijuana, e proprio questo ha insospettito i finanzieri. Il pacco sarebbe arrivato a Manus Island, in Papua Nuova Guinea

Munizioni da guerra nascoste in un impianto stereo portatile di tipo economico, il tutto all'interno di una spedizione in transito a Malpensa. Ad insospettire la guardia di finanza è stato il tragitto della spedizione: dalla città messicana di Tijuana a Manus Island, in Papua Nuova Guinea.

Tijuana è nota per essere una delle città più pericolose del mondo: vi operano cartelli del narcotraffico e varie cellule terroristiche internazionali. Secondo le indagini più recenti, tra l'altro, si starebbe instaurando il fenomeno del "narcoterrorismo", ovvero un'alleanza strategica fra trafficanti di droga e organizzazioni terroristiche.

Manus Island, dal suo canto, ospita un enorme centro profughi per rifugiati diretti in Australia. E la Papua Nuova Guinea è uno dei Paesi a rischio attentati terroristici.

Il sospetto dei militari si è rivelato fondato. All'interno del pacco c'era un vecchio stereo usato, del valore sicuramente inferiore al costo di spedizione. I finanzieri e i funzionari delle dogane lo hanno smontato scoprendo al suo interno duecento proiettili di tipo 223 Remington, denominati "5,56 Nato" in ambito militare. Questi proiettili vengono normalmente usati come munizioni per fucili d'assalto e mitragliatori. (da MilanoToday)

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