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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Siracusa

"Niente sussidi a chi gioca alle slot e a chi è sorpreso ubriaco": la proposta fa discutere

E' la proposta di due consiglieri comunali di Floridia, in provincia di Siracusa: "Tutelare quei cittadini virtuosi che usufruiscono dei sussidi per acquistare cibo e beni di prima necessità"

Le risorse sono sempre contate, i Comuni fanno i salti mortali per erogare misure assistenzialiste alle famiglie che versano in difficoltà economiche. A Floridia, in provincia di Siracusa, i consiglieri comunali Marco Carianni e Angelo Carpinteri hanno presentato una proposta di modifica al regolamento per l’erogazione dei sussidi. In particolare, i consiglieri hanno richiesto di sospendere l’erogazione del sussidio a coloro che giocano alle slot machine.

"Abbiamo ritenuto doveroso intervenire per tutelare quei cittadini virtuosi che usufruiscono dei sussidi erogati dal nostro Comune per acquistare cibo e beni di prima necessità. Con l’approvazione di questa proposta chi verrà sorpreso a giocare alle slot machine o in stato evidente di ebbrezza si vedrà sospeso il proprio sussidio da 12 a 36 mesi”, hanno spiegato.

In Sicilia presentato disegno di legge

Qualche giorno fa alla Regione Sicilia è stato presentato un disegno di legge che riguarda il gioco d’azzardo patologico. Il primo firmatario del ddl è l’On. Antonio Catalfamo, capogruppo all’Ars per Fratelli d’Italia. Secondo le più recenti stime la Sicilia è una delle regioni con la spesa pro capite annua più bassa per quel che riguarda il gioco d’azzardo: 271,4 euro.

“Il dato però è in apparente contraddizione con un altro - osserva Catalfamo - la Regione è, infatti, la sesta per quel che concerne la spesa totale con 1.138 miliardi di euro. Solo Lombardia, Lazio, Campania, Emilia Romagna, Veneto e Piemonte spendono di più. Questo significa che i siciliani, giocano poco in relazione alla popolazione, ma giocano parecchio se paragonati a livello nazionale. Eppure l’Osservatorio del Politecnico di Milano evidenzia un allarme, mostrando come nelle Regioni del Sud l’azzardo, soprattutto online, sia in costante aumento. E qui la Sicilia si attesta tra le prime posizioni, in particolare fra i giovani a rischio ludopatia.”

Il ddl propone l'introduzione di strumenti a sostegno delle Asl per il supporto ai casi patologici, agevolazioni per le sale “no slot”, agevolazioni fiscali per chi dismette determinate tipologie di apparecchiature che generano dipendenza. Inoltre le ASL potranno promuovere gli interventi di prevenzione del rischio della dipendenza, anche attraverso la predisposizione di piani di formazione e informazione, con particolare riferimento al gioco on line, rivolti anche alla scuole.

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