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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Roma

Referendum Atac, i romani snobbano le urne: il quorum non c'è

Poco più del 16% degli aventi diritto si è recata alle urne per il referendum messa a gara del trasporto pubblico locale di Roma: troppo poco rispetto al 33,3% previsto

I romani 'disertano' le urne per Atac. Hanno chiuso alle 20 i seggi per il referendum consultivo sulla messa a gara del trasporto pubblico locale di Roma, con il quorum che è arrivato al 16,38%, troppo poco rispetto al 33,3% richiesto per la validità. Le domande per gli elettori erano due: una sull'affidamento dei servizi di trasporto tramite gare pubbliche e l'altra sulla possibilità di creare nuovi servizi di trasporto collettivo non di linea con app o a richiesta. L'elettore dovrà presentare un documento di identità e la propria tessera elettorale che però non sarà timbrata dagli scrutatori come avviene per le altre consultazioni elettorali. All'elettore saranno consegnate due schede di colore diverso, una per ciascun quesito.

Affluenza finale: quorum mancato

Arriva al 16,38% l'affluenza finale al referendum sul trasporto pubblico locale a Roma. Resta lontano, quindi, il quorum del 33,3% previsto. In tutto, hanno votato 386.785

Magi: "Ricorso al Tar"

Il mancato raggiungimento del quorum è una sconfitta per l'amministrazione della democrazia diretta, per una sindaca che ha fatto fatica a dire una parola sul referendum. Nelle condizioni date siamo soddisfatti di come i romani hanno risposto. C'è poi la questione quorum. Il Campidoglio lo ha tolto per i referendum lo stesso giorno in cui ha indetto questo. A nostro avviso il quorum non c'è, quindi impugneremo la questione davanti al Tar". Lo annuncia il deputato radicale, Riccardo Magi, commentando l'esito del referendum sul trasporto pubblico locale a Roma.

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