Strage Erasmus: "Autisti mai più di nove ore consecutive alla guida"
Dopo il drammatico incidente stradale in Spagna, in cui hanno perso la vita anche sette ragazze italiane, tornano d'attualità le regole Ue introdotte da ben nove anni per il trasporto su strada
Tornano di attualità dopo il drammatico incidente stradale in Spagna, in cui hanno perso la vita anche sette ragazze italiane, le regole Ue introdotte da ben nove anni per il trasporto su strada.
Secondo il regolamento gli autisti non devono mai trascorrere più di 9 ore di seguito alla guida e deve fare almeno 11 ore di riposo consecutive nell'arco di 24 ore. Non sono previste inoltre possibilità per le imprese di dare premi o aumenti di stipendio in base alle distanze percorse. Il tempo alla guida per settimana secondo le direttive Ue non deve superare le 56 ore e, complessivamente, in due settimane consecutive, le 90 ore. Nell'arco delle 24 ore il conducente deve effettuare un periodo di riposo giornaliero di almeno 11 ore consecutive o di 12 ore frazionabile in due periodi (3 + 9). Dopo un periodo di guida di 4,5 ore, inoltre, l'autista deve osservare una pausa di almeno 45 minuti consecutivi o due interruzioni, di almeno 15 e 30 minuti.
Per quel che riguarda l'aspetto legale, la responsabilità del trasportatore, dice il regolamento, deve essere estesa alle imprese di trasporto "senza peraltro escludere la possibilità di agire contro le persone fisiche che hanno commesso l'infrazione".
L'Anav, Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori, consiglia in caso di gite scolastiche prima di salire su un autobus (quando possibile) di controllare visivamente lo stato di manutenzione del pullman, l'eventuale usura degli pneumatici e la presenza a bordo di almeno un estintore.
"L'autobus è lo strumento più sicuro sulla strada: basti pensare che è 40 volte più sicuro dell'automobile e circa 300 volte più di motocicli e ciclomotori per chilometro/passeggero - sostiene il presidente dell’Anav, Nicola Biscotti - Ha comunque grande importanza il rispetto di una serie di regole per garantire la sicurezza dei nostri figli durante le gite d'istruzione e nel trasporto scolastico. La prima di queste è evitare di acquistare un servizio di trasporto a prezzi stracciati considerando che un prezzo medio di un servizio di trasporto scolastico è di circa 1,60 euro per passeggero km".
