A un mese dal sisma continuano le scosse, Renzi: "Ricostruiremo tutto come prima"
I danni sono stati quantificati in almeno quattro miliardi. Il premier ha confermato che anche nel 2017 sarà possibile usufruire delle detrazioni al 65 %, che potranno essere usate anche per interventi antisismici. La terra trema ancora tra Accumoli, Arquata del Tronto e Norcia
"Ricostruiremo quei territori dov'erano e com'erano, anche più belli di prima se possibile. Il nostro obiettivo è ricostruire le prime case, le seconde case, gli esercizi commerciali, tutto come era prima". Ad assicurarlo è il presidente del Consiglio Matteo Renzi, in conferenza stampa a Palazzo Chigi con il commisario per la ricostruzione Vasco Errani e il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio.
L'annuncio arriva a un mese esatto da quel terribile 24 agosto, quando la terra tremò nel centro Italia radendo al suolo interi paesi come Amatrice, Accumuli e Pescara del Tronto, provocando la morte di 297 persone. "La ricostruzione non sarà un fatto strettamente amministrativo. Valorizzeremo le comunità", ha detto il premier.
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I danni sono stati quantificati in almeno quattro milliardi di euro. Renzi promette che "l'eco-bonus al 65 per cento sulle ristrutturazioni sarà rinnovato anche nel 2017", invitando i cittadini a fare interventi di adeguamento anti-sismico. Attenzione particolare sarà dedicata alla scuola. Su questo tema "non si scherza", ha aggiunto il premier. "Qui parla un padre, non il presidente del Consiglio. Faccio appello ai sindaci, anche a quelli fuori dal cratere sismico. Mettete subito i soldi per progettare interventi che aiuteranno la sicurezza dei nostri figli a scuola", ha concluso Renzi, assicurando: "Tutto ciò che serve per le scuole va messo e sarà fuori dai limiti del patto di stabilità, ci sarà massima disponibilità nella legge di bilancio".
Intanto però la terra continua a tremare tra Norcia, Accumuli e Arquata del Tronto. I sismosgrafi dell'Ingv hanno registrato una scossa di magnitudo 3.8 poco dopo le 22 del 22 settembre, seguita da un'altra di magnitudo 3.3. sempre nella stessa zona. Altre due scosse sono state poi rilevate questa mattina - alle 7.49 e alle 8.32 - vicino Norcia.
