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Sabato, 30 Marzo 2024
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Roma, entra nel bar con i pantaloni abbassati e prova a stuprare la titolare

Notte di violenza nel quartiere di Monte Mario. La donna è riuscita a scampare alle violenze ed è stata ricoverata in ospedale. Picchiato anche un altro barista

Notte da incubo per una barista romana di 50 anni. La donna, proprietaria di un bar nel quartiere di Monte Mario, è stata vittima di un tentato stupro ad opera di un tunisino di 27 anni che è ora ricercato dalle forze dell’ordine.

I fatti, racconta Mauro Cifelli di RomaToday, alle 5:30 di martedì notte quando due uomini, che da qualche tempo frequentavano il locale, sono entrati nel bar con fare minaccioso: uno dei due si è abbassato i pantaloni deciso a violentare la titolare. Solo la strenua resistenza della vittima ha evitato il peggio con i due che hanno poi preso il registratore di cassa del bar notturno dandosi alla fuga.

La donna è stata soccorsa da alcuni passanti che hanno poi chiamato il 118. Trasportata dall'ambulanza al Policlinico Universitario Agostino Gemelli.  

Una testimonianza agghiacciante quella fornita dalla vittima agli agenti. Secondo il suo racconto i due tunisini hanno passato la notte a bere nel bar, dimostrando fin da subite intenzioni tutt’altro che pacifiche. Dopo aver disturbato a più riprese gli altri avventori del bar, i due hanno sfogato la loro sete di violenza contro un altro barista, picchiato e rapinato della collana d'oro mentre sistemava i tavoli fuori prima della chiusura. Rapinato il giovane la coppia di maghrebini si è poi allontanata. 

"Hanno tentato di violentarmi"

Non paghi della rapina – racconta ancora RomaToday - i due sono quindi tornati indietro: entrati nel locale uno dei due si è abbassato i pantaloni ed ha trascinato la titolare in una stanza del bar. La donna però si è ribellata ed è riuscita ad evitare il peggio, anche grazie all'intervento dell'amico del violentatore, poi risultato essere il cugino. I due hanno poi preso il registratore di cassa, al cui interno non c'erano soldi, e si sono allontanati. 

Picchiato dal complice che voleva stuprare la barista

Soccorsa la donna ed accompagnata al Gemelli, dove le hanno refertato dieci giorni di prognosi, i medici hanno quindi chiamato la polizia alla quale la donna ha fornito indicazioni sui due. Proprio il cugino del violentatore è stato poi costretto alle cure dell'ospedale San Filippo Neri dove è stato ricoverato dopo essere stato picchiato dal suo complice a cui aveva messo i bastoni fra le ruote. 

L’uomo è stato denunciato in stato di libertà per rapina, ma l’autore dello stupro, di 27 anni, è ancora in fuga. Entrambi sono risultati richiedenti asilo politico. Sul caso indaga la Squadra Mobile e gli agenti della Squadra Investigativa del commissariato di Primavalle.  

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