Altro smacco alla camorra: si pente il boss dei Di Lauro
Rosario Pariante, ex capo del clan Di Lauro, si è pentito. Fu a lungo capo della potente cosca della zona a nord di Napoli. Dopo Antonio Iovine è il secondo grande boss che collabora con la giustizia
NAPOLI - Antonio Iovine chiama. Rosario Pariante risponde. Dopo il pentimento dell'ex boss dei Casalesi, anche il "padrone" dell'area flegrea in provincia di Napoli passa dalla parte della giustizia. Pariante, capo dell'omonimo gruppo criminale, ha infatti deciso di pentirsi e di cominciare a collaborare con la giustizia. Una scelta che arriva dopo quella, maturata a fine maggio scorso, di Iovine che aveva chiesto a tutti i suoi "ex colleghi" di rinnegare la camorra e di "cambiare la mentalità che c'è nella nostra zona".
Rosario pariante, detenuto da sette anni, tre dei quali a regime di carcere duro, è considerato tra i fondatori del clan Di Lauro, potente cosca della zona a nord di Napoli principalmente impegnata nel traffico e nello spaccio di sostanze stupefacenti.
La collaborazione con la giustizia dell'ex boss è iniziata due settimane fa ed è stata annunciata questa mattina in aula nel corso di un processo per gli omicidi di Fulvio Montanino e Claudio Salierno nel quale lo stesso Pariante è imputato. Nel 2004 il neo pentito ha ricoperto un ruolo determinante nel corso della faida tra i Di Lauro e gli Amato-Pagani, i cosiddetti scissionisti. (da NapoliToday)
