Tre operai senza lavoro minacciano di buttarsi dal tetto: poi si trova l'accordo
Si tratta di tre operai del servizio verde pubblico del Comune di Corigliano-Rossano (Cosenza): chiedevano risposte certe sul loro futuro occupazionale
Accordo trovato. Minacciavano di buttarsi dal tetto tre operai del servizio verde pubblico del Comune di Corigliano-Rossano: erano senza lavoro da tempo e sono saliti sul tetto della sede della Polizia municipale. Sul posto, nel centro storico di Rossano, sono accorsi Vigili del Fuoco, Polizia di Stato e Carabinieri. I tre pretendevano risposte certe sul loro futuro occupazionale.
I tre fanno parte di un gruppo di 12 operai che fino ad un anno e mezzo fa lavorava per conto di una ditta in appalto che si era aggiudicata la gara nel Comune di Rossano. Scaduti i termini dell'appalto i 12 sono rimasti senza lavoro. L'amministrazione comunale di Rossano ha indetto un anno fa la nuova gara alla quale non ha però risposto nessuna ditta, e tutti i lavoratori sono "a casa".
Oggi, scrive LaCNews24.it, il Commissario Domenico Bagnato, ha trovato un rapido e consenziente accordo con i sindacati, e ha annunciato che entro otto giorni gli operai ritorneranno a lavoro con un contratto di tre mesi, con l’impegno però che sarà ri-bandita la gara che possa consentire un periodo di lavoro più lungo e duraturo.
I tre operai avevano deciso di rimanere sul tetto fino a quando non avrebbero ricevuto informazioni concrete.