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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Reggio Calabria

Migranti, primi sbarchi col nuovo governo: arrivata nave con 232 persone a bordo

In porto a Reggio Calabria la nave dell’Ong tedesca "Sea Watch" soccorsa nel Mar Mediterraneo. Tra i passeggeri alcuni minorenni e 17 donne: una è incinta

La nave "Sea Watch 3" di una Ong tedesca battente bandiera olandese, con a bordo migranti soccorsi in mare, è arrivata stamattina al porto di Reggio Calabria. Sull'imbarcazione ci sono 232 persone, soccorse nei giorni scorsi nel Canale di Sicilia. La nave ha stazionato per tre giorni al largo in acque Sar (di ricerca e soccorso, ndr) prima che giungesse dall'Italia l'autorizzazione all'approdo nel porto di Reggio Calabria.

A bordo sono presenti 215 uomini, 17 donne, una delle quali incinta, e 30 minori non accompagnati di età compresa tra i 5 ed i 18 anni. Le loro condizioni sono precarie: presentano problemi di disidratazione a causa della lunga permanenza in mare. A terra, sotto il coordinamento della Prefettura, è scattato il consueto piano di accoglienza e identificazione. Nessuna indicazione al momento sulla destinazione finale dei migranti, ma sono stati già predisposti pullman per il loro trasferimento.

Intanto due navi con migranti soccorsi in mare sono arrivate nel porto di Pozzallo, nel ragusano. A bordo di una prima imbarcazione, "Seefuchs", ci sarebbero 126 migranti, sulla seconda circa 109 migranti. Le due navi sono arrivate nella notte e ora sono in corso le operazioni di sbarco coordinate dalla prefettura. I migranti verranno inizialmente diretti all'hotspot di Pozzallo da cui verranno però trasferiti secondo un piano già definito.

Nel Mediterraneo in soccorso dei migranti: una nave chiamata speranza

Si tratta delle prime navi con migranti a sbarcare dopo l'insediamento del nuovo governo. Matteo Salvini, ministro dell'Interno, ieri ha lanciato l'affondo. "Io sono per la Nato ma siamo sotto attacco. Chiediamo alla Nato di difenderci. Ci sono molti allarmi di infiltrazioni di terrorismo negli ingressi. L'Italia è attaccata da sud, non da est. Chiedo che ci difenda".

"Da soli sette giorni al governo, sto lavorando per recuperare quasi sette anni di ritardi e di buonismo", ha scritto Salvini su Facebook. "Il nostro obiettivo è ridurre gli sbarchi e aumentare le espulsioni, tagliare i costi per il mantenimento dei presunti profughi e i tempi della loro permanenza in Italia, coinvolgendo istituzioni europee e internazionali che fino ad oggi hanno lasciato gli italiani da soli. Sapremo farci ascoltare!", aggiunge il ministro dell'Interno e vicepremier.
 

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