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Martedì, 19 Marzo 2024
Costa Concordia

Schettino esulta: "Concordia a Genova? Anche merito mio"

Il giorno dopo l'arrivo del relitto nel porto di Genova, il comandante del naufragio esulta: "Rafforzata la mia convinzione di aver preso la giusta decisione"

ROMA - Quell'opera, l'ultima della Costa Concordia, la sente anche un po' sua. Con l'arrivo del relitto della Costa dall'Isola del Giglio al porto di Genova, Francesco Schettino, l'uomo che era al comando della nave che naufragò nel gennaio del 2012, torna a prendersi i meriti che ritiene suoi. 

"L'esito positivo ed encomiabile della complessa operazione, che ha consentito di recuperare la Concordia senza creare danni ambientali, ha rafforzato la mia convinzione di aver preso la giusta decisione, nel lasciarla adagiare sul basso fondale anziché correre il rischio che potesse inabissarsi" ha rivendicato Schettino nel giorno in cui sono cominciati i lavori per lo smantellamento del relitto

L'ex comandante della Concordia, nel cui naufragio morirono trentadue persone, ha spiegato quindi che "durante il trasferimento non ho mai avuto dubbi in merito al buon esito dell'operazione, e rivedere la Concordia in porto credo possa essere ragione di riflessione in merito alle scelte compiute, dopo l'urto con il basso fondale delle Scole".

Concordia a Genova ® Infophoto

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