Sciopero autostrade 2 e 3 agosto: sarà caos esodo
La protesta, indetta da Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Cisal, a causa delle rottura della trattativa con le aziende autostradali: "Nonostante l'aumento delle tariffe non c'è traccia di investimenti"
E' saltata la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale delle autostrade. Il risultato, per gli automobilisti, è preoccupante. I sindacati hanno infatti proclamato quattro ore di sciopero per ogni turno di lavoro venerdì 2 e sabato 3 agosto. Ne danno notizia unitariamente le segreterie nazionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti, UglTrasporti e Sla-Cisal.
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LO SCIOPERO - Venerdì 2 agosto si fermerà per le ultime quattro ore di ogni turno il personale amministrativo e dei contact center.
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Stop invece sabato 3 a tutte le attività degli addetti operativi, compreso il personale dei caselli che si fermerà secondo le seguenti fasce orarie: dalle 10 alle 14, dalle 18 alle 22 e dalle 22 alle 2 di domenica 4.
Pedaggi, "in tre anni rincari per settemila euro"
Secondo quanto denunciano infine le organizzazioni sindacali, "nonostante l'aumento dei pedaggi, i mancati investimenti, gli utili generosi, le aziende autostradali, dopo un anno di trattativa, non intendono adeguare le retribuzioni dei lavoratori attraverso il rinnovo del Ccnl".