Siria, uno dei capi dei ribelli ucciso in un raid russo
Zahran Alloush era il leader di Jaish al-Islam (l'Esercito dell'Islam), il gruppo ribelle più importante nella provincia di Damasco. La sua morte potrebbe consolidare il dominio del dittatore Bashar Assad sull'area
Zahran Alloush, uno dei capi dei ribelli siriani, è stato ucciso in un raid aereo russo che ha preso di mira il quartier generale del gruppo nei sobborghi di Damasco.
Secondo fonti dei ribelli, Alloush sarebbe stato colpito in un edificio dove si stava tenendo una riunione con altri leader ribelli. Alloush era il leader di Jaish al-Islam (l'Esercito dell'Islam), il gruppo ribelle più importante nella provincia di Damasco.
Il gruppo ha sede nella regione del Ghouta orientale, a est di Damasco, ed è fautore di un proprio Stato Islamico. Diverse fonti sostengono che Jaish al-Islam abbia tra i 15mila e i 20mila combattenti. Secondo molti esperti la morte di Alloush potrebbe consolidare il dominio del dittatore Bashar Assad sull'area.
Jaish al-Islam non è l'unico gruppo di ribelli presenti in Siria. Ecco la situazione nell'area
- Ahrar al-Sham è tra i più potenti gruppi ribelli islamisti in Siria. Fondato nel 2011 e finanziato secondo gli esperti da Turchia e Paesi del Golfo, il gruppo ha una presenza importante nelle province di Idlib, Aleppo e Damasco.
- Il fronte Al-Nusra è il ramo siriano di al Qaida e il gruppo jihadista più importante in Siria dopo il suo rivale, lo Stato islamico. Guidato da Abu Mohammad al-Jolani, si è alleato con altri gruppi ribelli nelle province di Idlib e Aleppo ed è presente nel sud della provincia di Damasco.
E' considerato da Washington un gruppo terroristico. Insieme Al-Nusra e Ahrar al-Sham guidano l'alleanza ribelle che si chiama l'Armata di Conquista. Dalla sua fondazione nei mesi scorsi l'Armata ha cacciato il regime dalla provincia di Idlib.
- Il Fronte meridionale è una coalizione di gruppi ribelli nella provincia meridionale di Daraa e riceve il sostegno dei Paesi occidentali.
