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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Italia

Altro che sicurezza, ora gli italiani hanno più paura (e andrà peggio)

"Più pene per chi delinque". L'ultimo sondaggio tasta il polso all'Italia che (con)vive con la paura di essere vittima di furti e rapine. Nel 2018 la situazione è peggiorata e ormai un italiano su due si affida a sistemi di allarme: "Nel futuro non andrà meglio"

Più sicuri? Non proprio, anzi: 8 italiani su 10 ritengono si sia verificato un calo della sicurezza in Italia nel corso dell'ultimo anno. Lo svela un sondaggio realizzato dall'Istituto di Ricerca Sondea. La rilevazione ancora una volta ribalta l'idea di un governo capace di far diminuire la criminalità nel paese e il sentiment prevalente è quello che in un prossimo futuro non vi saranno miglioramenti. 

Sicurezza, l'Italia (con)vive con la paura

"Il 42% degli italiani ritiene l’Italia un paese decisamente più pericoloso degli altri paesi Europei, un italiano su due ha sfiducia nella ripresa italiana nel campo della sicurezza, ritenendo che non ci saranno miglioramenti futuri".

A sentirsi maggiormente in pericolo sono le donne: per 9 su 10 la sicurezza in Italia negli ultimi 12 mesi è diminuita e spesso vivono con la paura di essere vittime di un'aggressione in strada o in casa. 

Sondaggio, nel 2018 sicurezza peggiorata per 8 su 10

Ad essere preoccupati per la propria sicurezza non sono solo donne. Chi ha più di 40 anni confessa di sentirsi in pericolo, e la percezione negativa è maggiore nelle aree meridionali con quote che superano la media nazionale.

"Quasi 9 donne su 10 percepiscono una diminuzione nella sicurezza italiana, così come l’85% della popolazione under 40 e l’85% degli italiani del sud."

La percezione di insicurezza va di pari passo con l’incremento di furti subiti: nel 2018 le percentuali raccontano di un aumento di furti pari a più di 6 punti percentuali rispetto ad appena due anni fa.

E se in molte aree del paese è lontano il ricordo di come si viveva senza chiudere a chiave la porta di casa, oggi un italiano su due sceglie di affidarsi a mezzi di sicurezza privata. Allarmi e servizi di vigilanza privata sono sempre più diffusi: oggi il 50% delle abitazioni è in qualche modo "sorvegliato", nel 2017 la percentuale si fermava al 38%. 

Tra i sistemi di sicurezza privata, nel 2018 primeggia la scelta dei sistemi di allarme connessi ad una Centrale Operativa monitorata da Guardie Giurate.

L'Italia impaurita chiede più pene per chi delinque

Ma come cambiare quindi questo trend? Il sondaggio condotto dall’Istituto di Ricerca Sondea ha interrogato i rispondenti anche sui temi di sicurezza pubblica chiedendo quali azioni sarebbero da intraprendere. 

Ben il 65% degli italiani chiede un inasprimento delle pene per chi è colto a commettere ruberie, ma anche un incremento delle risorse della Polizia di Stato (62%). Cresce anche la domanda di dotare di videosorveglianza gli spazi pubblici: la rinuncia alla privacy val bene un maggior controllo delle città.

Nota metodologica

I dati sulla percezione della sicurezza in Italia e sulle soluzioni di sicurezza desiderate dall’opinione pubblica sono stati raccolti da Verisure in collaborazione con l’Istituto di Ricerca Sondea, su un campione di 2510 persone rappresentativo della popolazione italiana.

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