Un testimone della strage al Bataclan: "Sparavano sulla gente a terra"
"Tiravano all'impazzata", questa la testimonianza di Frédérick Nowak, uno degli spettatori della sala da concerti Bataclan a Parigi dove si stava tenendo un concerto rock quando è iniziato l'attacco dei killer armati di fucili Ak-47
"Tiravano all'impazzata", questa la testimonianza di Frédérick Nowak, uno degli spettatori della sala da concerti Bataclan a Parigi dove si stava tenendo un concerto rock quando è iniziato l'attacco.
Ha delle striature di sangue sul torso, una coperta termica addosso e racconta: "Tante urla, tanto panico, tutti si sono buttati a terra. Poi hanno cominciato a sparare all'impazzata, li ho visti sparare alla gente distesa a terra. Ci siamo detti, qui butta male, dobbiamo andarcene. E abbiamo cercato tutti di allontanarci, ognuno da parte sua".
I FATTI - Il Bataclan è una struttura nella parte est di Parigi, dove alcune centinaia di persone si erano riunite per un concerto del gruppo rock Usa Eagles of Death Metal.
Lo spettacolo era cominciato da un'ora quando uomini vestiti di nero hanno afatto irruzione e hanno preso a sparare sul pubblico, poi hanno preso degli ostaggi, una decina di spettatori. A mezzanotte e mezza le forze dell'ordine hanno lanciato un blitz per porre fine all'assedio terroristico, azione terminata verso l'una. Tre terroristi si sono fatti saltare in aria sul posto, un quarto si è fatto esplodere non lontano, sul boulevard Voltaire. Bilancio pesantissimo, ma ancora incerto: la procura parla di "decine di morti".