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Giovedì, 25 Aprile 2024
INCIDENTI SUL LAVORO

Migliaia di donne vittime del lavoro: 2 mila diventano disabili

Poco supporto psicologico per chi subisce il trauma e molta tendenza a colpevolizzarsi: ecco come le lavoratrici reagiscono agli incidenti sul lavoro

Si chiama “Tesori da scoprire: la condizione della donna infortunata nella società. Un’indagine sulle donne vittime del lavoro”. E' lo studio dell’Anmil (associazione nazionale Mutilati e invalidi del lavoro) realizzato con il supporto tecnico di Datamining e Interago. Svolto 10 anni dopo l’indagine del 2003 sullo stesso soggetto rivela che circa 250 mila lavoratrici italiane sono colpite ogni anno da infortunio o malattia professionale. Ma c'è di più: 2 mila i casi che conducono a una condizione di disabilità.

Gli incidenti sul lavoro sono un problema che affligge drammaticamente anche le lavoratrici. Lo studio si sofferma ad analizzare anche gli aspetti psicologici che gli incidenti possono causare: il 42,5% delle donne del campione soffre ancora di ansia/angoscia o incubi conseguenti all’infortunio.

Per quanto riguarda la percezione delle cause dell’incidente, solo il 25,5% le imputa a qualcosa/qualcuno esterno, mentre la maggior parte attribuisce la responsabilità dell’accaduto alla propria negligenza. Per queste ragioni il 16,5% del campione considera necessario il supporto psicologico.

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