Terremoto in Centro Italia, nuove forti scosse a Norcia
Paura e gente in strada a Norcia e nel Centro Italia per un nuovo forte sciame sismico: i sismografi dell'Ingv hanno registrato due scosse di magnitudo 3.9 e una da 3.7 intorno alle 16.40. Crolli nella zona rossa
Due scosse di terremoto di magnitudo 3.9 sono state registrate a pochi chilometri da Norcia, in Umbria. La prima alle 16.40, come riferisce l'Ingv, ha avuto una profondità di 10 chilometri, la seconda, alle 16.44, di 9 chilometri. Tra le due scosse una più lieve, di magnitudo 3.7 alle 16.43, con profondità di 10 chilometri, sempre nei pressi di Norcia. Un altro evento di magnitudo 3,1 era stato registrato alle.15.51 sempre con epicentro Norcia.
Gli esperti dell'Ingv spiegano: "Le scosse prodotte dalla rottura di una faglia secondaria ma non avevamo mai considerato terminata la sequenza, dal terremoto del 24 agosto non è passato neanche un mese. A Colfiorito nel 1997 è durata circa quattro mesi e quella de L’Aquila molto più a lungo".
La scossa arriva proprio mentre terminava il primo giorno di scuola dopo il terremoto ad Arquata del Tronto, il primo passo nella ricerca di una normalità perduta lo scorso 24 agosto, alle 3:36 del mattino, quando il terremoto di magnitudo 6.0 ha colpito il Centro Italia, distruggendo la piccola frazione di Pescara del Tronto.
Una giornata di speranza ma anche di orgoglio. Quello di un territorio, l’ascolano, che ha affrontato la tragedia e la sofferenza con dignità e che oggi vuole scrivere una pagina nuova nella storia della propria comunità. Si riparte dalle classi dove si sono ritrovati compagni e famiglie amiche, fino a ieri divise dal sisma e dal dramma di chi ha perso un caro o di chi ha visto morire un amico o un vicino di casa. Si riparte da qui dunque. Dalla scuola
