rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Italia

Terremoto, suolo "collassato" di 70 centimetri: più di Amatrice e Visso

Dopo il sisma di magnitudo 6.5 sono stati localizzate 720 scosse in tutta l’area interessata dalla sequenza iniziata il 24 agosto. La deformazione si estende per decine di chilometri. A Castelluccio di Norcia il suolo si è abbassato fino a 70 centimetri

Con la forte scossa di terremoto del 30 ottobre il suolo si è abbassato di 70 centimetri nell'area intorno a Norcia dove è stata massima l'intensità del sisma. Sono le prime stime dell'Istituto di Geofisica e Vulcanologia dopo le misurazioni preliminari effettuati grazia ai satelliti. Sono quindi enormi le ripercussioni sul livello del suolo, più del doppio rispetto alle deformazioni registrate dopo il terremoto che ha colpito il Centro Italia il 24 agosto e del sisma che ha devastato le Marche il 26 ottobre. In alcuni punti i dati segnalano picchi di deformazione con un abbassamento del suolo fino a 70 centimetri come nel caso di Castelluccio di Norcia.

Castelluccio, la perla della Valnerina distrutta e rasa al suolo dal sisma 

Misure simili sono evidenti anche nelle segnalazioni che una spedizione di geologi ha registrato sul campo misurando l'evidenza superficiale di alcuni punti di fagliazione. Come si vede nelle foto pubblicate online qui i livelli di scostamento misurano anche un dislivello di un metro.

colli alti-2

Dopo l’evento di magnitudo 6.5 delle 07:40 sono stati localizzati complessivamente circa 720 eventi sismici in tutta l’area interessata dalla sequenza di questi mesi. Alle ore 18:00 sono 207 i terremoti di magnitudo compresa tra 3 e 4 e 18 quelli di magnitudo compresa tra 4 e 5 localizzati dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV.

Il sismologo: "Ecco perché il Centro Italia è stato colpito dal sisma" 

Terremoto Centro Italia 30 ottobre 2016

La deformazione provocata dagli eventi sismici che hanno colpito le province di Macerata e Perugia si estende decine di chilometri e già il 26 ottobre scorso si era registrato un abbassamento del suolo di circa 18 centimetri secondo i dati registrati dal Dipartimento della Protezione Civile, Cnr, Ingv, con il supporto dell’Agenzia spaziale italiana utilizzando l’interferometria differenziale.

Deformazioni si verificano circa 8 chilometri più a Nord, rispetto alle deformazioni provocate dal terremoto di Amatrice del 24 agosto. 

sisma 4-2-2-2

I primi risultati sembrano indicare che si tratti di una unica faglia attiva ma che per fortuna ha rilasciato la sua energia elastica in tre differenti eventi, il 24 agosto, il 26 ottobre e infine il 30 ottobre. Secondo i primi dati se si fosse verificato un unico evento si sarebbe potuto registrare un terremto devastante superiore al settimo grado Richter.

Nuovi dati verranno rilasciati nelle prossime ore dall'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia dopo aver affinato i calcoli.

eq_report30ott-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terremoto, suolo "collassato" di 70 centimetri: più di Amatrice e Visso

Today è in caricamento