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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Maturità 2017, impazza il totoesame: Saba, Falcone e i dieci anni dell'iPhone per il tema?

La prima prova dell'esame di maturità 2017 è alle porte e diversi siti specializzati hanno provato a immaginare quali tracce potrebbero trovarsi davanti gli oltre 500mila candidati di tutta Italia

La prima prova dell'esame di maturità 2017 è ormai alle porte e online impazza il "totoesame". In queste ultime ore di questo ripasso "matto e disperatissimo", sono molti gli studenti che si affidano a internet - tra app, siti e chat specializzate - per avere un consiglio e soprattutto sperare nella previsione esatta di quali argomenti usciranno per il tema di italiano alla maturità. 

Le tracce sono ovviamente segretissime ed è impossibile venire in possesso. Sono già state scelte dal ministero a inizio maggio e saranno rese note solo il giorno dell'esame, quando il Miur comunicherà alle scuole il codice del plico telematico che poi sarà consegnato ai maturandi. 

PRIMA PROVA MATURITA' 2017

La temutissima prima prova della maturità 2017 riguarderà circa 505mila studenti di oltre 25mila classi. (qui tre consigli per affrontare con calma la prima prova d'esame e su cosa mangiare prima di affrontare la prova)

PRIMA PROVA MATURITA': TUTTE LE INFO

L'esame maturità 2017 inizia ufficialmente il 21 giugno: alle ore 8.30 del mattino inizierà lo svolgimento del tema di italiano. Dopo le procedure iniziali d’identificazione e di controllo degli studenti (che dovranno consegnare smartphone e tablet) i candidati ricevono il plico contenente le tracce della prima prova: si dovrà scegliere tra le diverse tipologie A – analisi del testo; B – saggio breve/articolo di giornale; C – tema storico; D – tema di attualità. I maturandi avranno a disposizione sei ore dal momento della consegna delle tracce per svolgere il testo, con un tempo minimo di tre ore dall’inizio della prova.

Seguendo la regola non scritta dell’alternanza, che vuole che negli anni si alternino brani di prosa e testi poetici, quest’anno nella prima prova potrebbe uscire una poesia dopo due anni di prosa

PRIMA PROVA MATURITA': L'ANALISI DEL TESTO

Per la tipologia A (analisi del testo) i nomi caldi del “tototema” sono Umberto Saba (ricorrono i 60 anni della morte), seguito da Pier Paolo Pasolini, Giuseppe Ungaretti e Eugenio Montale. Secondo il sito specializzato Studenti.it, nel caso toccasse alla prosa, quest'anno potrebbero uscire testi di Antonio Gramsci (il sessantesimo anniversario dalla morte), Luigi Pirandello e Dario Fo. Possibile anche Dante: è un outsider, ma il padre della letteratura italiana è assente dalla traccia di analisi del testo dell’esame di maturità dal 2007 e potrebbe tornare a sorpresa. 

PRIMA PROVA MATURITA': IL SAGGIO BREVE, L'ARTICOLO DI GIORNALE, IL TEMA STORICO E QUELLO D'ATTUALITA'

Per quanto riguarda le altre tipologie della prima prova, i siti che si occupano di scuola ipotizzano diversi anniversario che potrebbero essere stati scelti dal Ministero dell’Istruzione per sviluppare il saggio breve, l’articolo di giornale, il tema storico o quello di attualità. Ecco allora che, per l’ambito storico, gli anniversari più gettonati sono tra gli altri il 60esimo dei Trattati di Roma, i 210 anni dalla nascita di Garibaldi, i 100 anni dalla nascita di John Fitzgerald Kennedy, i 125 anni dalla nascita di Tito, i 500 anni dalla riforma luterana, i 90 anni dalla prima trasvolata atlantica, i 50 anni dalla morte di Che Guevara, i 25 anni dalla morte di Giovanni Falcone. Per la letteratura, si citano i 150 anni dalla nascita di Pirandello, i 60 anni dalla morte di Umberto Saba, i 190 anni dalla morte di Ugo Foscolo, i 150 anni dalla morte di Baudelaire, i 490 anni dalla morte di Machiavelli, i 200 anni dalla morte di Jane Austen, i 160 anni dalla nascita di Joseph Conrad, il 50esimo anniversario della pubblicazione di Lo Hobbit, i 30 anni dalla morte di Primo Levi, i 180 anni dalla morte di Giacomo Leopardi. Per l’ambito scientifico vengono proposti i 150 anni nascita di Marie Curie, gli 80 anni dalla morte di Guglielmo Marconi, i 30 anni dall’arrivo della medicina contro l’HIV. Infine, per gli anniversari di cultura generale: i 10 anni dalla presentazione del primo iPhone, i 30 anni dalla prima puntata dei Simpson, i 50 anni dalla morte di don Milani, i 130 anni dalla nascita di padre Pio. Secondo il sito Skuola.net attenzione anche al tema “Generazione Erasmus”, molto caro al ministro Fedeli, come anche quelli dei diritti civili e della parità di genere, anche se tendenzialmente gli esperti del Miur evitano di scegliere argomenti caldi legati a posizioni etiche, religiose o politiche. Sempre per Skuola.net tra i papabili ci sono anche le scoperte spaziali, la Costituzione italiana, la crisi economica.
 

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