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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Bari

Il Ministero non paga l'affitto: Tribunale sotto sfratto

L'Inail, proprietaria dell'immobile via Nazariantz, a Bari, ha inviato una diffida a lasciare l'edificio entro 30 giorni a causa dei canoni di locazione che il Ministero della Giustizia non avrebbe versato

Per tre anni il Ministero della Giustizia non avrebbe pagato l'affitto, così l'Inail, proprietaria dell'immobile, ha deciso di sfrattare il Tribunale di Bari. La società, che risulta proprietaria dello stabile situato in via Nazariantz, a Bari, ha inviato una diffida a lasciare entro 30 giorni l'edificio.

La lettera inviata a fine marzo rappresenta l'ultimo atto di una contesa che nell'ultimo anno ha già visto, da parte dell'Inail, una serie di messe in mora per ottenere i crediti vantati, che tuttavia non avrebbero avuto esito. La diffida rappresenta un invito a liberare l'immobile entro trenta giorni, qualora non venga sanata la condizioni di morosità, e potrebbe quindi preludere ad uno sfratto.

Il debito del Ministero si aggirerebbe sui 4 milioni di euro, i canoni di locazione non corrisposti negli ultimi tre anni, cioè da quando, nel 2015, la competenza degli uffici giudiziari è stata trasferita dai Comuni al governo.

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